In questi ultimi giorni stiamo assistendo ad un attacco ingiustificato da parte dell’ANSM (Agence Nationale de Sécurité du Médicament) nei confronti dell’azienda irlandese Allergan, per una correlazione tra le protesi Allergan e il linfoma al seno.
In particolare, il caso riguarda le protesi tesaurizzate (cioè a superficie ruvida) che sono state momentaneamente private del marchio CE e quindi sospese dalla vendita in Europa.
Questa decisione affrettata e senza alcun fondamento scientifico è stata presa dall’ordine regolatorio francese solo su base emozionale.
Non esiste infatti alcuno studio clinico che abbia rilevato una correlazione diretta tra l’impianto delle protesi mammarie Allergan e il linfoma BIA-ALCL.
Le protesi Allergan sono state le più utilizzate degli ultimi vent’anni riconosciute dagli operatori come protesi di altissima qualità e con la minore comparsa di complicazioni.
Noi di theClinic, avendo utilizzato questo genere di protesi, ci sentiamo in dovere di tranquillizzare tutte le donne portatrici di protesi al seno Allergan.
COME SI MANIFESTA IL LINFOMA
Per chiarire: il linfoma BIA-ALCL è una rara forma di linfoma (un tumore del sistema immunitario) che si presenta con forte dolore e importante formazione di siero a livello mammario. La diagnosi viene eseguita mediante un prelievo di questo liquido che dovrà essere analizzata da un laboratorio specializzato.
Non serve quindi lasciarsi andare a facili ed immotivati allarmismi, ma è sufficiente sottoporsi ad un regolare controllo presso il proprio chirurgo ed ai normali esami di screening del tumore al seno (ecografia mammaria).